Attivita’ sanitarie – obbligo di comunicazione di svolgimento di attivita’

La Regione Emilia-Romagna ha recentemente regolamentato lo svolgimento di attività sanitaria fissando requisiti per gli studi professionali, pubblicando il 20 dicembre scorso una specifica normativa (DGR n. 1919/2023 pubblicata sul BURERT il 20/12/2023).

La delibera ha stabilito che gli studi delle professioni sanitarie, per quanto non soggetti ad autorizzazione, debbano rispettare i requisiti riportati di seguito e trasmettere la “Comunicazione di svolgimento di attività sanitaria”.

La delibera regionale prevede una distinzione tra gli studi attivati dopo il 20 dicembre 2023 e quelli attivati prima di tale data.

Studi attivati successivamente al 20 dicembre 2023

Devono presentare Comunicazione di svolgimento attività sanitaria utilizzando il Modulo n. 8.

In attesa di consentire la compilazione on line della modulistica attraverso la piattaforma regionale SUAP “Accesso Unitario” i moduli e i rispettivi allegati dovranno essere inviati via PEC allo Sportello Unico Attività Produttive (SUAP) del Comune in cui ha sede lo studio.

Lo studio può iniziare a svolgere attività a partire dalla data di invio della Comunicazione.

I requisiti per l’apertura dello studio risultano i seguenti:

  1. Locale adibito a studio medico e di altre professioni sanitarie avente una superficie di norma di 12 mq;
  2. Locale/spazio attesa adeguatamente arredato, con numero di posti a sedere commisurato ai volumi di attività (il locale/spazio può essere in comune con quello riservato alle attività amministrative);
  3. Servizio igienico utenti e personale.

 

Studi già operanti al 20 dicembre 2023

Devono presentare la comunicazione di svolgimento attività sanitaria entro il 3 giugno 2024 utilizzando il Modulo n. 8-bis.

In attesa di consentire la compilazione on line della modulistica attraverso la piattaforma regionale SUAP “Accesso Unitario” i moduli e i rispettivi allegati dovranno essere inviati via PEC allo Sportello Unico Attività Produttive (SUAP) del Comune in cui ha sede lo studio

Con riferimento ai requisiti, gli studi già operanti al 20 dicembre possono fruire di specifiche deroghe strutturali fino al verificarsi di un ampliamento di natura edilizia. nello specifico le deroghe concesse sono:

  1. la superficie del locale operativo nel quale viene erogata la prestazione può essere inferiore a 12 mq, comunque, non inferiore a 9 mq;
  2. l servizio igienico può essere in comune tra utenti e personale.

Non vi sono deroghe rispetto alla presenza del locale/spazio attesa, che deve essere adeguatamente arredato, con numero di posti a sedere commisurato ai volumi di attività (il locale/spazio può essere in comune con quello riservato alle attività amministrative).

Qualora non siano rispettati neanche i requisiti in deroga, gli studi hanno tempo fino al 01/10/2024 per effettuare gli adeguamenti.

Al verificarsi di un evento quale l’ampliamento dello studio di natura edilizia, la struttura sanitaria dovrà essere in possesso anche dei requisiti edilizi derogati,

Nel caso di:

  1. studio associato: la Comunicazione deve evidenziare i dati richiesti per ognuno dei professionisti ed essere sottoscritta da tutti;
  2. polistudio: la Comunicazione deve essere presentata da ciascuno dei professionisti costituenti il polistudio.

Precisiamo che nella DGR sono inoltre fissati altri requisiti il cui possesso è necessario solo se “pertinenti” al profilo professionale dell’esercente l’attività sanitaria e che sono dettagliati nei moduli 8 e 8 bis.

La Regione ha inoltre chiarito che la Comunicazione è da effettuarsi e i requisiti previsti sono da applicarsi anche se lo studio è collocato presso civile abitazione. Rispetto alla collocazione dello studio in civile abitazione, tuttavia, vale quanto previsto dal Regolamento di Igiene del Comune territorialmente competente.

Ulteriori informazioni e la necessaria modulistica sono pubblicate sul sito della Regione a questo link: https://salute.regione.emilia-romagna.it/ssr/strumenti-e-informazioni/autorizzazione-e-accreditamento/sanitario/autorizzazione

Per informazioni potete rivolgervi al nostro ufficio Licenze. Tel 0546.21355

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