Ultimi aggiornamenti dal Comune di Faenza

Aggiornamento 11/07/2023 – Ore 17:30

AUTO ALLUVIONATE: ULTIMI GIORNI PER RICHIEDERNE LA RIMOZIONE
IL POSTEGGIO GRATUITO DELLE AUTO DA ROTTAMARE SARÀ INVECE GARANTITO FINO A VENERDÌ 28 LUGLIO

Fra i danni provocati dell’alluvione che ha colpito Faenza, le auto irrimediabilmente danneggiate rappresentano per molte famiglie un dramma nel dramma.Nelle due alluvioni del 3 e 17 maggio sono state oltre 1600 le auto parzialmente o totalmente invase da acqua e fango, la quasi totalità non più recuperabile e destinate alla rottamazione.

Fin da subito, il Comune di Faenza e la Protezione Civile hanno coordinato con l’azienda faentina “Baldini Group” le operazioni di rimozione delle auto, con costi a carico dell’amministrazione comunale. Un intervento decisivo per poter contestualmente procedere con lo sgombero e la pulizia delle strade da detriti, fango e rifiuti.

L’Azienda Baldini Group, da parte sua, ha messo a disposizione piazzali protetti per lo stoccaggio delle auto rimosse sia dalle strade che dalle aree private, e si è interamente fatta carico dei costi di rottamazione.

Diversamente da quanto successo laddove le auto sono state accumulate in parcheggi pubblici, a Faenza i parcheggi recintati e controllati hanno inoltre permesso di evitare che i mezzi venissero depredati da malintenzionati, lasciando liberi i proprietari di disporre dei propri veicoli come ritenuto più opportuno.

Con una compartecipazione ai costi da parte del Comune di Faenza per il secondo periodo, mentre il primo periodo è stato a carico della ditta Baldini, la disponibilità al posteggio senza oneri sarà garantita fino a venerdì 28 luglio. Dopo quella data, gli ulteriori giorni di sosta saranno a carico dei proprietari dei mezzi.

Allo stesso modo, è stato fissato a venerdì 21 luglio il termine ultimo per poter richiedere la rimozione gratuita delle auto alluvionate ancora giacenti nei garage o nelle aree private.

È opportuno sottolineare come questa collaborazione pubblico/privato ha consentito la completa gratuità degli interventi ai cittadini.

Nella necessità di pratiche amministrative particolari, come, per esempio, nel caso di mezzi gravati da procedure, si informa che la Ditta Baldini è pronta a fornire direttamente tutta l’assistenza del caso.

Sulla questione indennizzi, infine, una buona notizia: la Regione Emilia-Romagna ha comunicato in data odierna l’orientamento a destinare la metà della raccolta fondi per l’alluvione – ad oggi arrivata a 48 milioni di euro – a misure a diretto sostegno delle popolazioni colpite, a partire dalla possibilità di concedere contributi per l’acquisto di veicoli in sostituzione di quelli distrutti, misura al momento non coperta dai decreti nazionali.

 

Aggiornamento 30/06/2023 – Ore 20:00

Sosta gratuita in tutti gli stalli blu fino a domenica 9 luglio 2023.

 

Aggiornamento 30/06/2023 – Ore 18:00

SPURGHI NELLE ABITAZIONI PRIVATE: AGGIORNAMENTO FINALE
La squadra di mezzi spurgo coordinata dall’amministrazione comunale ha completato il proprio lavoro. Al momento non arrivano quasi più richieste di intervento e quelle poche sono relative a situazioni marginali che non necessitano di una programmazione di lavoro in emergenza e un numero di mezzi dedicati così elevato.

Restano solamente gli interventi con problematiche specifiche che si cercherà di risolvere affrontando caso per caso.

Per questa ragione sabato 1° luglio sarà l’ultimo giorno per poter utilizzare il form appositamente creato per effettuare le richieste di intervento degli spurghi, attivabile a questo link:  https://bit.ly/SpurghiAlluvioneFaenza .

Resteranno attivi il numero di emergenza 0546-691313 (lun – ven dalle 8.00 alle 13.00) e l’e-mail: segnalazionialluvione@romagnafaentina.it.

Si ricorda ancora una volta che le operazioni di spurgo interne dovute alle conseguenze dell’alluvione sono a carico dell’amministrazione comunale. Sono invece esclusi gli interventi su fosse biologiche, degrassatori e aree cortilizie.

 

Aggiornamento 27/06/2023 – Ore 13.30

RACCOLTA DEI RIFIUTI: ISOLE ECOLOGICHE TEMPORANEE E INFO POINT PER RITIRARE I NUOVI CONTENITORI

Sul tema dei rifiuti, con il superamento della fase più critica legata soprattutto alla raccolta degli ingombranti alluvionati, è il momento di riorganizzare la raccolta ordinaria, a partire nelle zone maggiormente danneggiate dall’alluvione:

– Zona via Cimatti

– via Lesi

– Borgotto

– via Lapi

– zona Orto Bertoni.

In queste cinque zone si stima siano oltre 7.000 le utenze colpite e oltre 5.000 i contenitori per il porta a porta persi o danneggiati, oltre a 60 isole ecologiche di base fortemente danneggiate (40 nelle zone residenziali e 20 nella zona di via Cimatti).

Per far fronte all’emergenza e venire incontro alle esigenze di famiglie e attività, la raccolta straordinaria casa per casa è ancora in vigore in tutto il territorio di Faenza e resterà attiva finché la Protezione Civile non consentirà l’agibilità in tutto il territorio comunale.

 

SONO 32 LE ISOLE ECOLOGICHE STRADALI TEMPORANEE

Si stanno allestendo 32 isole ecologiche stradali temporanee a disposizione dei cittadini fino a quando la situazione non si sarà normalizzata.

– Borgo Durbecco: tre in viale Cimatti (ai civici 1, 8 e 16) ed una in via Silvio Pellico 3; sono inoltre state recuperate le seguenti 11 isole ecologiche di base, già esistenti e quindi definitive, nelle zone servite dal porta a porta misto: una in via Piazza 2, una in via Pantoli 1, due in via Silvio Pellico (ai civici 65 e 11), una in via Carchidio 3 (presso le scuole medie), due in corso Europa (ai civici 47 e 120), due in via Zauli Naldi (ai civici 3 e 8) e due in via Forlivese (civici 11 e 31)

– Zona via Lesi: una in via Alcide De Gasperi 53, due in via Fratelli Rosselli (ai civici 13 e 22), una in via Testi 18 e due in via Aldo Lesi (ai civici 9 e 17)

– Zona Borgotto: una in via Ponte Romano 30, una in via delle Ceramiche 16, una in via Domenico Lama 4, una in via Fratelli Bandiera 18, una in via Michele Chiarini 13, una in via Giovanni dalla Valle 7 e una in via Camangi 19

– Zona via Lapi: quattro in via Lapi (ai civici 16, 23, 35 e 115), una in via Argnani 69, due in via Calamelli (ai civici 1 e 66) e una in via Renaccio 111

– Zona Orto Bertoni: quattro in via Bertoni (ai civici 12, 62, 119, 166) e tre in via Lacchini (ai civici 39, 150 e 206).

 

NOVE INFO POINT DAL 1 AL 15 LUGLIO PER IL RITIRO DEI KIT

Durante i primi tre week end di luglio saranno a disposizione dei cittadini, che hanno perso le dotazioni o sono state danneggiate dall’alluvione, nove info point, dove è possibile ritirare i nuovi bidoncini per il porta a porta nelle seguenti date/orari:

– sabato 1° luglio: due infopoint in contemporanea (piazza Lanzoni a Borgo Durbecco e piazzetta angolo vie Bettisi/Mazzanti in zona via Lapi) ore 10.30 – 16.30;

– domenica 2 luglio: due infopoint in contemporanea (piazza Lanzoni nel Borgo Durbecco e parcheggio via Bice Montuschi in zona via Lesi) ore 10.30 – 16.30;

– sabato 8 luglio: due infopoint in contemporanea (piazza Lanzoni nel Borgo Durbecco e piazzetta di via Bertoni nella zona dell’Orto Bertoni) ore 10.30 – 16.30;

– domenica 9 luglio: un infopoint (parcheggio via Giovanni della Valle zona via Chiarini) ore 10.30 – 16.30;

– sabato 15 luglio: due infopoint in contemporanea (piazzetta angolo vie Bettisi/Mazzanti in zona via Lapi e parcheggio via Bice Montuschi in zona via Lesi) ore 10.30 – 16:30.

 

COME RICHIEDERE I NUOVI CONTENITORI PER IL PORTA A PORTA

I nuovi contenitori si possono richiedere con le seguenti modalità, a seconda del tipo di utenza:

– per famiglie e aziende che devono ritirare bidoncini fino a 40 litri: Stazione ecologica di via Righi 6, aperta con orario potenziato fino al 7 luglio, tutti i giorni (compresa la domenica) dalle 8 alle 20;

– Per contenitori superiori a 40 litri (grandi volumetrie), le attività possono fare richiesta tramite e-mail differenziatafaenza2021@gruppohera.it, oppure contattando il numero verde 800 999 500, a cui seguirà la consegna da parte del personale incaricato da Hera;

– Per i condomini: gli amministratori possono richiedere la sostituzione dei contenitori condominiali già concordati solo tramite e-mail: amm.condomini.faentino@gruppohera.it (non verranno prese in considerazioni richieste fatte dai singoli cittadini).

 

COME AUMENTARE LE DOTAZIONI PRESSO LA DIMORA PROVVISORIA

I cittadini costretti a trasferirsi per l’inagibilità della loro abitazione devono segnalare l’indirizzo del nuovo domicilio all’ufficio Tari del Comune per poter aumentare le dotazioni nella dimora provvisoria. Lo sportello TARI di Faenza (Piazza del Popolo 31) ricevono preferibilmente su appuntamento.

Per qualunque informazione è possibile telefonare dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 18 ai numeri 800 213 036 (gratuito da numero fisso), 199 179 964 (a pagamento da cellulare), oppure inviare una email a tassarifiuti.romagnafaentina@municipia.eng.it

 

Aggiornamento 20/06/2023 – Ore 17:00

NUOVI PUNTI DECENTRATI PER LA RACCOLTA DELLE DOMANDE CAS E CIS E PER LE SEGNALAZIONI: DUE IN CITTA’ E UNO A REDA
Per agevolare il più possibile la popolazione, anche grazie alla collaborazione dei sindacati, abbiamo organizzato tre nuovi punti decentrati per la raccolta delle domande relative al contributo di autonoma sistemazione (CAS), al contributo di immediato sostegno ai nuclei familiari (CIS) e per segnalare problematiche specifiche dovute all’alluvione.
Oltre allo sportello di emergenza nella Galleria della Molinella, operativo dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 18.30, da oggi, martedì 20 giugno, sono stati attivati due nuovi punti operativi:

  • nei locali del Circolo ‘I Fiori’ in via di Sopra 34 (0546.670911) – Caaf CISL
  • nella sede CGIL in via Chiarini 12 (0546.699611) – Caaf CGIL

L’accesso sarà possibile dietro appuntamento telefonico dal lunedì al venerdì, nelle fasce orarie 8.30 -12.30 e 14.30 – 18.30.
Inoltre, domani mercoledì 21 al mattino e giovedì 22 giugno al pomeriggio, il Comune di Faenza aprirà un punto analogo a Reda, nella sede del Centro sociale di via Birandola 100. Anche in questo caso sarà possibile presentare le domande CIS e CAS e fare segnalazioni.

 

Aggiornamento 20/06/2023 – Ore 13:00 

EMERGENCY RESTA ANCORA A FAENZA E PROSEGUE LA SUA ATTIVITA’ A FAVORE DELLA POPOLAZIONE

In questa emergenza, Emergency ci ha fornito un grandissimo supporto per la gestione del polo logistico presso il centro fieristico, per l’organizzazione dei volontari e le consegne a domicilio. L’aver deciso di continuare a darci una mano è per tutti noi una bellissima notizia! Grazie davvero di cuore!

Lo staff di Emergency continuerà ad essere presente con un proprio gazebo per raccogliere le segnalazioni dai cittadini e coordinare i volontari cercando di soddisfare l’intervento richiesto.

Il gazebo di Emergency si trova in Piazza della Libertà ed è aperto tutti i giorni fino al 25 giugno dalle 8.30 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 19.00.

In più proseguirà nel servizio di distribuzione porta a porta di prodotti: due furgoni di Emergency ogni giorno percorrono le vie di Faenza e dei comuni limitrofi distribuendo prodotti per l’igiene della casa e della persona.

I furgoni sono attivi tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00 fino al 30 giugno.

 

Aggiornamento 19/06/2023 – Ore 19:30

SPURGHI PRESSO ABITAZIONI PRIVATE: AGGIORNAMENTO

Le operazioni di spurgo da fango e acqua presso le cantine e i garage privati stanno procedendo a buon ritmo. Ad oggi praticamente tutti gli interventi oggetto di segnalazione da parte dei cittadini, circa 2.800, sono stati effettuati.

Ovviamente il lavoro non è terminato e da domani partirà una sorta di “secondo giro” per poter intervenire nei locali non ancora segnalati o nei casi in cui il proprietario non era presente al primo passaggio oppure perché non era stato possibile intervenire a causa di pertinenze ancora piene di ingombranti.

Da domani verranno battute a tappeto le strade delle zone 1 – A – B – M – N – H – I indicate nella mappa allegata. Chi avesse necessità e può rimanere a casa, potrà fruire direttamente del servizio. Se non si ha questa possibilità, valutate di potervi accordare con i vicini di casa.

Ricordiamo che le operazioni di spurgo interne dovute alle conseguenze dell’alluvione sono a carico dell’amministrazione comunale. Sono invece esclusi gli interventi su fosse biologiche, degrassatori e aree cortilizie.

IMPORTANTE

Per nuove segnalazioni o per segnalare la necessità di un ulteriore intervento si invita la cittadinanza a utilizzare la piattaforma realizzata appositamente. Si compila facilmente in brevissimo tempo e consente agli operatori di ricevere la segnalazione praticamente in tempo reale, insieme alla geolocalizzazione, tipo di intervento e numero telefonico dell’utente.

Questo è il link: https://bit.ly/SpurghiAlluvioneFaenza

 

Aggiornamento 19/06/2023 – ore 18:30

TRATTAMENTO STRAORDINARIO CONTRO LE ZANZARE

Il monitoraggio sulla presenza di zanzare eseguito dal CAA, Centro agricoltura e ambiente, con ‘Trappole a Co2’ nelle porzioni di territorio oggetto di allagamento, ha rilevato la necessità di un intervento di disinfestazione straordinario in alcune zone della città. Il monitoraggio è definito e condiviso con il coordinamento regionale del Settore prevenzione collettiva e sanità pubblica.

La disinfestazione attraverso un trattamento adulticida ha l’obiettivo di limitare il numero di zanzare adulte.

Gli interventi nelle aree pubbliche e nelle zone verdi private confinanti con le strade inizieranno alle ore 23 di domani, martedì 20 giugno e termineranno alle ore 6 di mercoledì 21 giugno.

Le aree interessate dai trattamenti sono due: la prima è quella individuata all’interno del quadrilatero di strade comprese tra via Cesarolo, via De Gasperi, Lungofiume Quadrone e suo proseguimento che costeggia il fiume Lamone fino alla linea ferroviaria. Al trattamento in questa zona se ne aggiunge uno anche in via Archi. L’altra area interessata dall’intervento è quella dell’Orto Bertoni.

I residenti, gli operatori economici, i titolari di immobili della zona, nel corso delle ore di disinfestazione, sono pertanto invitati a:

– tenere chiuse porte e finestre;

– spegnere i condizionatori;

– non esporre all’esterno alimenti e indumenti;

– coprire gli ortaggi e i frutteti o rispettare un intervallo di tre giorni prima del loro consumo;

– tenere gli animali domestici in casa rimuovendo le loro ciotole e coprendo i loro ricoveri. Gli interventi devono essere eseguiti in assenza di persone e di animali nelle aree esterne.

L’eventuale necessità di ulteriori trattamenti di questo genere sarà determinata dagli esiti dei monitoraggi tuttora in corso e ne sarà data tempestiva informazione.

L’intervento sarà svolto dalla ditta Sireb di Modena.

 

Aggiornamento 18/06/2023 – Ore 20:00

Prorogata la sosta gratuita negli stalli blu del centro storico fino al 2 luglio 2023.

Continuano le operazioni di pulizia di garage e cantine da parte delle ditte di autospurghi che, spesso, richiedono di lasciare libere intere strade. Per questo, l’Amministrazione ha ritenuto di protrarre la sosta gratuita.

 

Aggiornamento 16/06/2023 – Ore 11:00

AGGIORNAMENTO VIABILITÀ
È stata disposta la riapertura di via Renaccio. Riaprono anche i due parcheggi sulla via, adiacenti al centro storico faentino e ampiamente utilizzati per raggiungere le piazze piedi.
È una buona notizia per Faenza che, con questa riapertura, ha ritrovato uno snodo importante per la viabilità cittadina.
Visto l’inevitabile traffico sul Ponte della Memoria in via Fratelli Rosselli, si consiglia comunque di preferire la Circonvallazione per l’attraversamento della città.

 

Aggiornamento 15/06/2023 – Ore 18:00

Il Sindaco Massimo Isola:

Insieme ad alcuni sindaci dei comuni alluvionati della Regione Emilia-Romagna, oggi ho avuto l’occasione di partecipare alla seduta della commissione Ambiente della Camera dei Deputati, convocata per fare il punto sulla tragedia che ci ha colpiti.

Tutti abbiamo chiesto al Governo e al Parlamento principalmente due cose:

  • metterci a disposizione subito le risorse necessarie per gli indennizzi ai cittadini alluvionati sia per gli interventi in somma urgenza di ripristino delle infrastrutture pubbliche, argini, strade, ponti, fognature, immobili.
  • che gli interventi di emergenza e di ricostruzione siano tenuti assieme con una struttura tecnica e amministrativa che agevoli sia gli uni che gli altri contemporaneamente. Occorrono procedure veloci e in deroga perché dobbiamo ripartire subito, non possiamo permetterci di far passare mesi in attesa di decine di permessi autorizzativi come solitamente accade. Un solo esempio, in collina ci sono strade spazzate vie che impediscono ai proprietari di raggiungere le proprie case e le proprie aziende. È evidente che emergenza e ricostruzione coincidono.

Ma soprattutto abbiamo chiesto di fare presto, di non lasciar passare tempo inutilmente.

Per far comprendere la situazione di Faenza ho citato i numeri che meglio di ogni parola danno la dimensione di quanto successo:

• 6000 abitazioni alluvionate, 500 circa per due volte, 12.000 persone coinvolte, un quinto dei residenti faentini. 500 invece le aziende totalmente o parzialmente alluvionate tra artigianato, commercio e agricoltura.

• Oltre 2mila gli sfollati che attualmente le hanno trovato ospitalità presso la rete parentale o amicale o negli alberghi. Molti potranno non potranno tornare prima di molti mesi.

• La verifica sulle condizioni statiche degli immobili immediatamente avviate ha messo sotto i riflettori 1.321 immobili. Dal censimento, non ancora concluso, risultano fino ad oggi circa un 7% di immobili interamente inagibili e il 23% di alloggi agibili solo in parte

• 50mila tonnellate i rifiuti già rimossi, pari alla produzione di Faenza di quasi due anni, che saranno da selezionare e smaltire

• Oltre 1400 le auto rimosse da suolo pubblico.

• Migliaia di cantine e garage liberate da fango e acqua attraverso i mezzi spurgo. Altrettante quelle ancora da liberare. Un lavoro enorme che ci impegnerà ancora per molte settimane.

• 60 milioni di euro di danni stimati alle sole infrastrutture pubbliche nel Comune di Faenza, oltre 360 in tutti i comuni dell’Unione della Romagna faentina

Noi stiamo cercando di fare il possibile con le forze che abbiamo. Se anche altri faranno la loro parte, insieme ce la faremo.

 

Aggiornamento 14/06/2023 – Ore 13:30

PASTI PER LA POPOLAZIONE COLPITA DALL’ALLUVIONE

Termina oggi la distribuzione pasti presso la Palestra delle Scuole Strocchi, in via Zauli Naldi 2.

Continua, fino a domenica 18/06/2023 la distribuzione di pasti caldi presso l’ex Centro Fieristico di viale Risorgimento 3.

Invitiamo, quindi, la cittadinanza che usufruiva del servizio presso le Scuole Strocchi, a recarsi presso il Centro Fieristico fino a domenica compresa. Il pranzo è distribuito dalle 12.30 e la cena dalle 19.30.

COME RAGGIUNGERE LA FIERA

Ricordiamo che è possibile usufruire, fino al 31/08/2023, del servizio di trasporto urbano gratuito.Nello specifico, la Linea A del Green-Go Bus ferma in Piazzale Pancrazi (circa 5 minuti a piedi al centro fieristico).

Seguiranno informazioni per il periodo successivo al 18/06.

CHIUDE IL MAGAZZINO DI EMERGENCY PRESSO L’EX CENTRO FIERISTICO
Per esaurimento scorte, chiude l’hub di Emergency per la distribuzione di beni alimentari e di prima necessità.
L’amministrazione invita i cittadini colpiti dall’alluvione che necessitino di pacchi spesa a rivolgersi direttamente alle associazioni del territorio:• Caritas Diocesana• Banco di Solidarietà e / o Fondazione banco alimentare• La Piccola Betlemme
Per chi volesse effettuare donazioni di generi alimentari, può rivolgersi direttamente presso le stesse associazioni.

 

Aggiornamento 14/06/23 – Ore 11.00

Continuano i lavori sul piano operativo. Si avviano alla conclusione i lavori di sgombero e pulizia, salvo alcuni interventi puntuali, nelle zone B, H, 3, 6 e su una parte della zona C.

L’area colorata sulla mappa si riduce ulteriormente e restano evidenziate le zone del centro urbano più duramente colpite dall’alluvione. Alcune di queste, dove l’acqua ha aggredito le abitazioni fino a 6 metri di altezza, richiedono un’attenzione particolare e interventi specifici. Sarà nostra cura aggiornare la cittadinanza su questo tema, con il procedere dei lavori.

Nel frattempo, decine di mezzi di spurghi stanno continuando a effettuare operazioni mirate di svuotamento da acqua e fango, in abitazioni, cantine e garage.Per chi non l’avesse già fatto, è possibile richiedere un intervento attraverso questo link: https://bit.ly/SpurghiAlluvioneFaenza Ricordiamo che i locali da svuotare sono migliaia. Serve tempo e pazienza, ma arriveremo da tutti.

Si invita ad installare e mantenere aggiornata l’applicazione AppIO  per ricevere aggiornamenti e notifiche.

Ad oggi, abbiamo rimosso dalle zone faentine alluvionate, 100.000 m³ di rifiuti (fango escluso) con una stima di peso di circa 50.000 tonnellate. Un numero in continua crescita che ci dà la dimensione del dramma che la nostra città ha vissuto e contro cui sta lottando.Continueremo a tenervi aggiornati sui lavori in corso.

 

Aggiornamento 12/06/2023 – Ore 12:00

In un momento di super lavoro della città sul fronte tecnico e amministrativo per la gestione dell’emergenza alluvionale, oltre alla grande solidarietà da parte di aziende, privati e tantissime istituzioni anche altre amministrazioni pubbliche d’Italia hanno voluto rispondere affermativamente alle nostre richieste di supporto alla macchina amministrativa del Comune di Faenza.

Dalla Regione Friuli-Venezia Giulia sono stati inviati 30 agenti della polizia locale che verranno impiegati in diverse attività tra la vallata del Lamone e in quella del Senio.

A loro si aggiungono altre 16 unità dai diversi comandi dell’Emilia-Romagna e 14 dal comando di Venezia.

Anche il Comune di Torino ha messo in campo dieci dipendenti, cinque tecnici e cinque amministrativi, per sei settimane che a coppie sono stati destinati ai cinque comuni dell’Unione della Romagna Faentina.

Dall’Unione delle Terre d’Argine sono arrivati quattro dipendenti che si occuperanno di affiancare i colleghi nel Comune di Faenza.

Un grande grazie va ad Anci. Durante questa emergenza abbiamo sentito vicina la rete dei tanti comuni associati, attraverso aiuti concreti come quelli indicati qui sopra.

Un doveroso ringraziamento per il lavoro che stanno svolgendo, da un lato deve andare anche ai tecnici degli ordini professionali che stanno affiancando i nostri uffici per la realizzazione delle indagini sulla stabilità e la sicurezza degli edifici colpiti dall’alluvione e dall’altro al personale dei Caf, dei sindacati e delle associazioni di categoria di commercianti e artigiani, che stanno svolgendo un preziosissimo lavoro integrato a quello fatto direttamente dal Comune di Faenza sulla redazione delle domande per ottenere fondi CAS e CIS.

 

Aggiornamento 9/06/2022 – Ore 17:00

IL CIMITERO DELL’OSSERVANZA DOPO I PRIMI LAVORI DI RIPRISTINO RIAPRE IN ALCUNE AREE

Dopo l’evento alluvionale del 16 e 17 maggio, uno degli argini rotti del fiume Lamone ha invaso parte del Cimitero dell’Osservanza.

L’evento ha portato da parte del gestore, Azimut, alla chiusura del sito per verificare i primi danni e intervenire in sicurezza nelle prime aree colpite.

Successivamente a questa prima fase Azimut, in accordo con il Comune di Faenza, ha fissato la programmazione della riapertura parziale del cimitero dell’Osservanza, dove se ne rinvengono le condizioni di sicurezza e decoro, che avverrà secondo il seguente calendario.

Dal 12 giugno verrà reso accessibile il Chiostro della Chiesa, il Chiostro Manfredi e il Campo degli Angeli.

A partire dal 19 giugno, verrà riaperto agli utenti il Chiostro Novizi, il Chiostro Badia I, il Campo Ossari e Badia II fino all’altezza del Campo degli Inglesi.

Azimut fa sapere inoltre che è al lavoro per installare nella zona di ‘Badia II’ loculi leggeri che serviranno per la tumulazione temporanea.

L’accesso sarà garantito sia per le visite ai defunti sia per le tumulazioni in quelle aree, dove vi siano loculi disponibili con il benestare della famiglia del defunto.

Per fasi successive, almeno due, si prevede la riapertura di altre aree e successivamente dell’intero cimitero. Le comunicazioni e i calendari di riapertura di queste ultime aree saranno fornite tempestivamente. Azimut provvederà inoltre all’affissione di cartelli informativi e a dare comunicazioni puntuali per informare la cittadinanza anche attraverso il proprio sito internet.

 

Aggiornamento 08/06/2023 – Ore 17.30

RIFIUTI: TUTTE LE INDICAZIONI SUL TEMA

RIFIUTI INGOMBRANTI (ZONE ALLUVIONATE)

In tutte le zone alluvionate, i mezzi continuano a ritirare rifiuti ingombranti in strada, senza prenotazione. Chiediamo se possibile di posizionare i rifiuti senza creare intralcio alla circolazione e in una posizione che sia accessibile dai “ragni” per la raccolta.È comunque sempre possibile effettuare una segnalazione di rifiuti in strada, su Comuni-Chiamo oppure chiamando il numero di emergenza 0546 691313.

RIFIUTI NON INGOMBRANTI (ZONE ALLUVIONATE)

In via temporanea, nelle zone sufficientemente ripulite per consentire il passaggio dei mezzi, si stanno installando cassonetti stradali per tutte le frazioni di rifiuti. Questi contenitori devono essere utilizzati per i rifiuti “puliti”, mentre i materiali intrisi di fango o gli ingombranti potranno essere conferiti accanto ai cassonetti, in modo da non impedirne l’apertura e l’utilizzo.

RACCOLTA PORTA A PORTA

Nelle zone alluvionate, il servizio di raccolta porta a porta non può essere garantito.Chi ha smarrito o danneggiato i propri contenitori può segnalarlo e richiedere la sostituzione all’indirizzo email differenziatafaenza2021@gruppohera.it oppure al numero verde 800 999 500 (per famiglie) o 800 999 700 (per utenze non domestiche).Nuovi contenitori possono anche essere richiesti e ritirati direttamente al Centro di Raccolta di via Righi.

CENTRO STORICO

Hera sta lavorando per ripristinare la normale raccolta differenziata in centro storico.

ZONE NON ALLUVIONATE

Procede l’abituale servizio di raccolta dei rifiuti.

ISOLA ECOLOGICA

Indifferentemente dalla zona di residenza, è sempre possibile recarsi presso l’Isola Ecologica, in via Righi 6 a Faenza.• Orari di apertura straordinari (fino al 30/06): dal lunedì alla domenica, dalle 08.00 alle 20.00• È possibile accedere con bolletta di igiene ambientale o con la tessera sanitaria dell’intestatario del contratto TARI.

PAGAMENTO TARI

Si comunica che in base a quanto disposto dal decreto legge n. 61 del 01/06/2023,  il versamento dell’acconto TARI (solo per la 1° Rata in scadenza al 5 giugno) dei soggetti che alla data del 1 maggio 2023 avevano la residenza ovvero la sede legale o la sede operativa nel Comune di Faenza e nei territori indicati nell’allegato alla presente comunicazione, può essere effettuato in un’unica soluzione e senza applicazione di sanzioni ed interessi entro il 20 novembre 2023.Alcuni di voi stanno ricevendo le lettere per il pagamento della TARI. Si tratta di comunicazioni inviate prima dell’inizio dell’emergenza.Per il pagamento, seguite le informazioni indicate qui sopra.

 

Aggiornamento 06/06/2023 – Ore 15.00

LE UNITÀ DESTINATE A UFFICI POTRANNO ESSERE TEMPORANEAMENTE DESTINATE A USO ABITATIVO 

L’emergenza legata agli episodi alluvionali del mese di maggio ha determinato la necessità di reperire alloggi idonei per la sistemazione temporanea di coloro che non sono in condizioni di rientrare immediatamente nelle abituali abitazioni.

Vista la scarsa reperibilità di immobili in affitto si è deciso di dare la possibilità di poter trasformare temporaneamente per usi abitativi, con semplice procedura amministrativa, le unità immobiliari destinate a ufficio, attualmente sfitte, che già presentino i requisiti minimi delle abitazioni: presenza del bagno, cucina e una dimensione minima dei locali.

Il Regolamento Urbanistico ed Edilizio (RUE) di Faenza e degli altri comuni dell’Unione (art. 8 della Tav. P.5) esclude dalla necessità di titoli abilitativi edilizi “i mutamenti d’uso o di funzione temporanei” riconducendoli alla disciplina dell’attività edilizia libera riservata dalla legge alle opere temporanee (art. 7 LR 15/2013): in questi casi il cambio d’uso potrà permanere per un massimo di 180 giorni e dovrà essere semplicemente comunicato presentando all’Unione della Romagna Faentina l’apposito modulo regionale n. 6 “Comunicazione opere temporanee o stagionali” compilato in ogni sua parte dal soggetto privato interessato.

Tale comunicazione non implica necessariamente il coinvolgimento di tecnici abilitati o di altre figure professionali, ferma restando la necessità di verificare i requisiti tecnici idonei all’uso abitativo.

Modulistica: https://territorio.regione.emilia-romagna.it/codice-territorio/semplificazione-edilizia/modulistica-unificata-regionale/modulistica-aggiornata-alla-lr-14-2020

La stessa procedura è applicabile anche nel caso di altre destinazioni d’uso di partenza (ricettivo, artigianale, ecc.) ma solo se possiedono i requisiti minimi per gli alloggi abitativi.

Sono fatti salvi gli effetti fiscali e tributari dell’intervento, come anche la necessità di comunicare il cambio d’uso alla Soprintendenza nel caso di immobile vincolato, come previsto dal Codice dei beni culturali.

Gli interessati possono richiedere maggiori informazioni presso lo Sportello Unico per l’Edilizia (SUE) dell’Unione della Romagna Faentina.

 

Aggiornamento 05/06/23 – ore 20.00

ALCUNE PRECISAZIONI SUL TEMA SPURGHI

Da giorni una delle azioni principali su cui ci stiamo concentrando riguarda gli spurghi.

Stiamo cercando di affrontare una situazione complicatissima: liberare migliaia di cantine, garage e abitazioni dal fango.Abbiamo in campo una media di 40 automezzi che, ogni giorno, lavorano nella nostra città. Una parte di loro, lavora insieme alle colonne della Protezione Civile e segue il piano operativo. Gli altri mezzi, invece, svolgono interventi mirati nelle zone colpite dall’alluvione.

È importante sottolineare che gli interventi presso i privati sono efficaci laddove le fogne pubbliche possono ‘ricevere’. Hera, infatti, nel frattempo sta lavorando con diversi mezzi per ripristinare la funzionalità del nostro sistema di fogne pubbliche.Il lavoro sui locali privati riguarda solo le acque chiare (fanghi e acque pulite) ed è GRATUITO per il cittadino.

Come sottolineato qui sopra, i locali allagati sono migliaia. Tantissimi. Molti di questi, per quantità di fango (anche 60/70cm) e dimensioni in metri quadri (locali condominiali anche di 600mq), richiedono anche più di un giorno intero di lavoro. Questo dato ci dà la dimensione del lavoro che ci aspetta.

Il sistema di segnalazioni sta aiutando i tecnici a fare una mappatura delle diverse aree della città. Tuttavia, l’ordine degli interventi è definito per criteri tecnici di urgenza e priorità.Nel caso in cui gli spurghi rilevassero contaminazioni o sversamenti, andrà effettuata una segnalazione specifica. Il Comune, in questo modo, potrà prevedere un intervento mirato da parte di una ditta specializzata.

Infine, il fango spesso continua ad essere riversato nella rete fognaria pubblica. Per quanto possibile, sarebbe opportuno evitare questo tipo di comportamenti, che rendono necessario un secondo intervento sulla stessa fogna.

Siamo di fronte a un lavoro enorme, a uno scenario inedito. Abbiamo tutte le vostre segnalazioni e non vogliamo che nessuno sia lasciato indietro. Servirà molto tempo, molta pazienza e comprensione. Arriveremo da tutti.

 

Aggiornamento 03/06/23 – Ore 12.00

Il piano operativo va avanti.

Ci avviamo verso la fine dei lavori anche nelle zone 4 e 5, pulite e sgombere salvo alcuni interventi puntuali.

Nel frattempo, come vi abbiamo comunicato nei giorni passati, decine di mezzi di spurghi sono al lavoro per effettuare interventi mirati di svuotamento da acqua e fango.
Cercheremo di tenervi aggiornati anche su questi interventi programmati.

Nelle zone alluvionate, il servizio di raccolta porta a porta non può essere garantito. Nelle prossime settimane il gestore comincerà una mappatura delle utenze che hanno i contenitori individuali danneggiati o dispersi. Nel frattempo, nelle zone che vengono ripulite, sono stati posizionati cassonetti stradali per evitare l’abbandono di rifiuti.
Chiediamo a tutti pazienza e collaborazione per garantire il decoro e le condizioni igieniche adeguate.

 

Aggiornamento 02/06/23 – Ore 15.30

LE MISURE DELL’UNIVERSITÀ DI BOLOGNA PER GLI STUDENTI

Sono tanti gli studenti universitari colpiti dall’alluvione.Alcuni di loro hanno perso libri, appunti e dotazioni informatiche. Altri,invece, hanno posto la problematica di non riuscire ad affrontare esami o arispettare i programmi didattici che si sono prefissati.

Consapevoli di questo, ci siamo subito confrontati con leistituzioni universitarie, prorettrice e rettore in particolare, incontrandomassima disponibilità e vicinanza alla nostra comunità. In breve tempo è statodefinito un pacchetto di misure efficaci perché l’alluvione che già ha portatovia tanto, almeno non rallenti il percorso formativo dei nostri ragazzi.

Queste le misure messe in campo dall’Alma Mater Studiorum -Università di Bologna per gli studenti.

Sono confermate fino al 31 agosto:

• lezioni in aula con modalità mista e obbligo diregistrazione; ovvero, qualora il docente sia impossibilitato alla presenza,lezioni online con obbligo di registrazione;

• esami di profitto orali e scritti in presenza, conmodalità online per studentesse e studenti che ne facciano motivata richiesta,ovvero qualora i docenti fossero impossibilitati alla presenza;

• prove di idoneità linguistica in modalità online;

• sessioni straordinarie di esami a giugno e/o a luglio;

• tirocini/laboratori in presenza, con modalità online opossibilità di recupero (anche oltre i termini stabiliti) di fronte asituazioni di particolare difficoltà;

• esami di laurea in modalità mista, secondo le richieste dilaureande e laureandi;

Sarà inoltre istituita, dove non già prevista, una sessionestraordinaria di laurea a settembre.

 

SOSTEGNO ECONOMICO A STUDENTI ALLUVIONATI

• contributi economici straordinari da assegnare tramitebando (le modalità sono in via di rapida definizione per garantire unintervento il più tempestivo possibile);

• esonero dalle contribuzioni studentesche per l’a.a.2023/2024.

Le studentesse e gli studenti hanno già ricevuto questa comunicazione direttamente dall’Alma Mater Studiorum.

 

Aggiornamento 02/06/2023 – Ore 12.15

CAMBIANO GLI ORARI DEL CENTRO LOGISTICO PRESSO IL CENTRO FIERISTICO

Il magazzino Emergency e il magazzino food allestiti presso l’ex centro fieristico di Faenza di via Risorgimento 3, da sabato 3 giugno saranno aperti dalle ore 9 alle ore 14.

Dopo le 14 non sarà possibile accedere per ritirare beni.

Da lunedì 5 giugno le tessere per l’accesso al magazzino Emergency si ritirano presso lo sportello polifunzionale in piazza Rampi nei seguenti orari: dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 13; il giovedì dalle 14.45 alle 16.15; sabato dalle 8.30 alle 12.30.

Si ricorda che se desideri donare, sono graditi in particolare prodotti per la pulizia e materiali come:

  • stivali
  • guanti
  • pale
  • secchi
  • caschetti
  • occhiali protettivi
  • stracci
  • ‘tira-acqua’
  • tute da lavoro
  • carriole
  • spazzoloni
  • cassette di plastica.

Tra le attrezzature specialistiche si possono donare:

  • pompe di sollevamento acqua
  • idrovore
  • idropulitrici
  • generatori e bobcat con la pala

I beni possono essere direttamente consegnati presso il centro fieristico senza preventiva autorizzazione.

Quelli non segnalati, saranno accettati solo previa verifica, da richiedere via email all’indirizzo internet: provveditorato@romagnafaentina.it

 

Aggiornamento 01/06/2023 – Ore 18:30

Nella giornata di domani venerdì 2 giugno, dalle 7.30 alle 18.00, la squadra di mezzi spurghi coordinati dal Comune di Faenza per gli interventi sulle fognature pubbliche e lo svuotamento di cantine e garage, interverranno nelle vie Fadina, Marini e Bondiolo (dall’intersezione con via del Carmine).

Vista la ristrettezza delle vie collocate in pieno centro storico, le strade saranno interrotte al traffico e non sarà possibile uscire da garages e corti interne. Qualora i lavori non termineranno in giornata seguirà ulteriore comunicazione. Si chiede ai residenti di rimuovere le auto in sosta per l’intera giornata e di essere presenti in loco in caso si necessiti dello spurgo/pulizia delle cantine dai fanghi.

Questa comunicazione è già stata inviata a tutti i residenti tramite l’app dei servizi pubblici IO, punto di accesso per interagire in modo semplice e sicuro con i servizi pubblici locali e nazionali, direttamente tramite smartphone. Nell’occasione ricordiamo perciò l’invito a tutti i cittadini di scaricarla. È il modo più veloce per poter ricevere informazioni utili anche dal proprio Comune di residenza tramite una semplice notifica sullo smartphone.

 

Aggiornamento 1/06/2023 – Ore 17:00

“Il Sindaco Massimo Isola:

Quanto stiamo vivendo amplifica le emozioni, tra cui paure e diffidenze di vario genere. È inevitabile e comprensibile. Dobbiamo però cercare di mantenere razionalità e affidarci ai dati oggettivi per smentire le “voci” infondate.Dico questo in relazione al cree estivo tra i più frequentati, organizzato ogni anno presso il centro sportivo La Graziola e alla titubanza di molti genitori nell’iscrivere bambini e ragazzi per il timore che la massa di rifiuti, fino ad oggi stoccati nel parcheggio del PalaCattani a seguito dell’alluvione, possa produrre esalazioni tossiche.Vorrei perciò rassicurare la cittadinanza: al momento questa eventualità non esiste. La situazione è costantemente monitorata e non c’è pericolo di salute pubblica. Inoltre sta per essere completato lo sgombero e la ripulitura del parcheggio.Anche la spensieratezza dei nostri ragazzi sarà un segno di ripartenza. A maggior ragione in un luogo emblema della ferita che abbiamo subito.”

 

Aggiornamento 1/06/2023 – Ore 13:00

AGGIORNAMENTO PIANO OPERATIVO

Mentre i mezzi pesanti continuano a operare sulle altre aree della città, ci avviamo verso la fine dei lavori previsti dal piano operativo per le zone L, M e N.
Il lavoro è ancora tanto, anche in queste zone ci sono alcuni interventi puntuali da completare, ma iniziamo a percepire un clima di rinascita.
Vedere la mappa delle zone più colpite di Faenza ridursi, ci fa bene.

 

Aggiornamento 1/06/2023 – Ore 10:00

I tecnici hanno definito le modalità di intervento sull’argine di Orto Bertoni. La posizione, le rotture e lo stato dell’argine hanno reso particolarmente complessa la fase della pianificazione.

Questa mattina sono iniziati i lavori di ripristino. Una buona notizia!

 

Aggiornamento 31/05/2023 – Ore 19.00

AGGIORNAMENTO TRASPORTO PUBBLICO
Le linee urbane di trasporto pubblico locale resteranno gratuite fino al 31/08/2023.
Aggiorniamo giornalmente il sito web con le linee e le deviazioni sul territorio: https://www.comune.faenza.ra.it/Amministrazione/Emergenza-Alluvione/Viabilita-e-trasporti
Per quanto possibile, consigliamo di utilizzare il trasporto pubblico per garantire una migliore viabilità sulle strade faentine in questo momento difficile.

PROROGATA LA SOSTA GRATUITA IN CENTRO STORICO
La sosta negli stalli blu sarà gratuita fino al 18/06/2023.

 

Aggiornamento 30/05/2023 – Ore 14:30

SOSPENSIONE DEI VERSAMENTI TRIBUTARI

Come già annunciato in precedenza, sono sospesi i pagamenti e i versamenti tributari e contributivi come TARI e IMU dal 1° maggio al 31 agosto, in scadenza a partire dal 1° maggio in avanti.
Si avvisa quindi che le lettere per il pagamento della TARI, il cui invio è stato disposto prima dell’emergenza a tutti i cittadini dei Comuni dell’Unione della Romagna Faentina, possono non essere pagate alla data indicata.
Sulle scadenze si attendono disposizioni in merito, che verranno comunicate appena possibile.

 

Aggiornamento 29/05/2023 – Ore 19:30

SICUREZZA SANITARIA IN CITTÀ DOPO L’ALLUVIONE

Nel pomeriggio abbiamo avuto un incontro con l’Ausl Romagna, Arpae ed Hera, un tavolo di lavoro che proseguirà anche nei prossimi giorni per monitorare la situazione sanitaria dopo l’alluvione.
Da cinque giorni si sta campionando la qualità dell’acqua e il risultato è ottimo: non ci sono virus né batteri e, in definitiva, la situazione è sotto controllo.L’acqua che esce dai nostri rubinetti è assolutamente POTABILE e ogni informazione diversa è priva di qualsiasi fondamento scientifico.
In termini di sicurezza sanitaria, è necessario sottolineare le altre azioni che abbiamo messo in campo. Stiamo monitorando tutti gli accessi al Pronto Soccorso per cercare di capire se ci sono patologie che destano attenzione. La tracciabilità, ad oggi, ci dice che non c’è alcun tipo di preoccupazione.
Le grandi quantità di fango che sono arrivate con l’alluvione rendono necessaria una maggiore attenzione alla prevenzione e alla protezione da parte di tutti noi.Bisogna evitare di consumare cibi che sono stati a contatto con i fanghi e, per chi sta lavorando in sgomberi e pulizie, è necessario cercare di indossare un abbigliamento adeguato.
Infine, in città si è avviata una campagna preventiva contro il tetano. Il vaccino ha una durata di almeno dieci anni. Per chi desidera sottoporsi a questa vaccinazione, l’Ausl Romagna ha aperto un luogo ad accesso libero in via Zaccagnini.

 

Aggiornamento 28/05/2023 – Ore 21.00

CASA

Il Sindaco Massimo Isola:
Questa sera, al termine di un’altra giornata di lavoro, fatica, passione e sudore, arrivano notizie che parlano di CASA.
Il Presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini ha appena firmato l’ordinanza che dà il via ai Contributi di Autonoma Sistemazione (CAS), per tutti coloro che hanno dovuto abbandonare le proprie abitazioni e che hanno trovato un alloggio alternativo a seguito di un’evacuazione.A questo link la notizia completa sul sito della Regione Emilia-Romagna:

https://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/attualita/contributo-di-autonoma-sistemazione-cas-via-alle-richieste-per-chi-ha-dovuto-lasciare-la-casa

È un primo sostegno, attivo, per chi ha dovuto lasciare la propria casa e i propri ricordi. Siamo già al lavoro per mettere in moto la macchina amministrativa necessaria per rispondere alle domande e all’esigenze dei faentini su questo tema. Nei prossimi giorni daremo comunicazioni puntuali a riguardo.
Nel frattempo, chiude il punto di accoglienza del Pala Cattani. Resta aperto il Pala Bubani, per accogliere i faentini che devono lasciare le proprie abitazioni per la loro non fruibilità.L’amministrazione ha trovato una sistemazione alternativa gli ospiti che fino a venerdì si trovavano nei palazzetti, in modo da garantire una permanenza più confortevole e dignitosa.
Sono novità che aprono un cammino di ripartenza.
FORZA FAENZA.

 

Aggiornamento 28/05/2023 – Ore 18:30

TRAFFICO FERROVIARIO
Lunedì 29 maggio riapre interamente la linea ferroviaria Bologna – Rimini, ad oggi ancora chiusa nel tratto compreso fra Faenza e Forlì.
Nella stessa giornata, riaprirà anche l’ultimo tratto della linea Faenza – Ravenna, fra le stazioni di Russi e Ravenna, rendendo di fatto di nuovo disponibili i collegamenti diretti fra Bologna e Ravenna via Faenza.
Condividiamo qui sotto il punto fornito da RFI:

  • Il numero delle corse e la velocità dei convogli nelle tratte oggetto dei lavori dovranno essere incrementate gradualmente. Questo potrà comportare alcune modifiche al servizio e un allungamento dei tempi di viaggio fra Bologna e Rimini di circa 15 minuti.
  • Riprendono poi le corse di Frecce e Intercity. Per quanto riguarda i treni regionali, saranno da subito disponibili i regionali veloci Milano/Piacenza/Bologna – Rimini/Ancona, con cadenzamento orario e rinforzi in alcune fasce orarie e confermato il già attivo servizio ferroviario metropolitano Ferrara/Bologna – Imola, mentre saranno reintrodotte successivamente le corse fra Imola e Rimini.
  • È prevista per martedì 30 maggio la disponibilità di tutta la linea Ferrara – Ravenna – Rimini con riapertura dell’ultimo tratto ancora chiuso, fra Portomaggiore e Ravenna, pur con limitazioni e rallentamenti per le attività di ripristino dell’infrastruttura.
  • Le riaperture in programma per la prossima settimana consentiranno anche una prima ripresa del traffico merci, a favore in particolare del Porto di Ravenna. La riapertura della Bologna – Ravenna via Lugo è invece soggetta al completamento dei lavori di ripristino dei gravi danni causati dall’alluvione, in particolare fra Castelbolognese e Lugo e fra Lugo e Russi.
  • L’obiettivo è ripristinare l’infrastruttura e gli apparati tecnologici per la metà del mese di giugno. Stesso traguardo temporale anche per il tratto di linea compreso fra Lugo e Granarolo Faentino, anch’esso gravemente compromesso dall’alluvione. Gravi i danni anche sulla Lugo – Lavezzola, tratta che rimarrà chiusa almeno fino alla fine del mese di giugno.

 

Aggiornamento 27/05/2023 – Ore 19.00

Cambiano le procedure per la verifica sulla stabilità e la sicurezza delle abitazioni

Esaurita la fase più acuta degli eventi legati all’alluvione, l’Amministrazione Comunale, in accordo con il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, ha deciso la modifica delle procedure di verifica sulle condizioni di stabilità e sicurezza delle abitazioni coinvolte dall’alluvione.

LE NUOVE INDICAZIONI

L’evoluzione dello scenario nei luoghi alluvionati, anche a seguito del miglioramento delle condizioni metereologiche e le verifiche fino ad ora eseguite, ha consentito di ritenere che le persone possano liberamente fare rientro nelle loro abitazioni dalle quali sono state evacuate, anche prima dell’effettuazione delle verifiche sulla base delle segnalazioni pervenute.

Sono perciò revocati i provvedimenti emergenziali che stabilivano un generalizzato divieto di rientro nelle abitazioni alluvionate fino a che non fossero state eseguite le verifiche di sicurezza.

Da oggi chiunque, dopo il rientro nella propria abitazione, riscontri problematiche che attengono alla sicurezza statica dell’edifico, DOVRÀ SEGNALARE IMMEDIATAMENTE tale circostanza ai VIGILI DEL FUOCO al numero di emergenza 115.

Si dovranno comunque sempre adottare ogni CAUTELA e la MASSIMA ATTENZIONE a salvaguardia della propria sicurezza.

Il numero 115 dei Vigili del Fuoco resta l’unico strumento per le segnalazioni relative alla verifica sulla stabilità e sicurezza delle abitazioni. Vengono perciò disattivati i numeri di telefono del Comune appositamente dedicati. Le verifiche tecniche relative alle SEGNALAZIONI già ricevute fino ad oggi saranno comunque tutte eseguite.

RESTANO VALIDE tutte le ordinanze di divieto di accesso e utilizzo delle singole abitazioni fino ad ora emesse a seguito di apposita verifica.

In caso di accertamento negativo verrà emessa apposita ordinanza di evacuazione che certifica il divieto di accesso e utilizzo dell’abitazione.

 

Aggiornamento 27/05/2023 – Ore 13:00

RIMOZIONE AUTO
Come già comunicato, le auto parcheggiate sulle vie più colpite dall’alluvione, vengono rimosse da aziende private convenzionate con il Comune di Faenza. I costi della rimozione e del posteggio sono totalmente a carico dell’amministrazione.
Smentiamo quindi tutte le informazioni riguardanti i costi a carico del cittadino (che non deve, quindi, pagare niente).
La rimozione avviene seguendo il piano operativo e secondo un criterio di priorità tecnica, per permettere ai mezzi di lavorare nelle strade.
Le auto si trovano presso aree private delle aziende incaricate.
Appena possibile, anche a seguito delle indicazioni che potrebbero far parte del decreto legge che stiamo aspettando, daremo informazioni più specifiche.
L’elenco di tutte le auto rimosse è a disposizione presso la Polizia Locale..

 

Aggiornamento 26/05/2023 – Ore 11.50

SOS IMPRESE: CERCO/OFFRO

Se CERCHI o VUOI OFFRIRE:

  • Mobili
  • Spazi lavorativi
  • Mezzi
  • Postazioni wi-fi

a imprese e professionisti colpiti dall’alluvione, faccelo sapere scrivendo all’indirizzo mail attivitaproduttive_sos@romagnafaentina.it

Richieste e offerte verranno incrociate e faremo di tutto per offrire un supporto concreto alle imprese e ai professionisti del nostro territorio.

Nel link in basso puoi trovare tutte le informazioni utili – e via via aggiornate – per le imprese e le attività produttive colpite dall’alluvione:

https://www.romagnafaentina.it/I-servizi/Sportello-unico-attivita-produttive-e-Sviluppo-economico/Emergenza-alluvione-informazioni-utili-per-le-attivita-produttive/Cerco-Offro

 

Aggiornamento 26/05/2023 – 10.45

PASTI
Per coloro che hanno difficoltà di deambulazione o sono impossibilitati a raggiungere i due centri di distribuzione pasti, è possibile prenotare un pasto, consegnato direttamente presso la propria abitazione (o posizione attuale) telefonando allo 0546 691313 o al 335 1304981 entro le ore 10.30 del giorno stesso (sia per pranzo sia per cena).
IMPORTANTE: Dal 26 maggio è possibile prenotare i pasti fino a lunedì 29 maggio (compreso).

 

Aggiornamento 25/05/2023 – Ore 20.15

AGGIORNAMENTO TRASPORTO PUBBLICO
Aggiorniamo giornalmente il sito web con le linee e le deviazioni sul territorio: https://www.romagnafaentina.it/I-servizi/Mobilita/Orari-trasporto-pubblico
Per quanto possibile, consigliamo di utilizzare il trasporto pubblico per garantire una migliore viabilità sulle strade faentine in questo momento difficile.

 

Aggiornamento 25/05/2023 – Ore 12:00

EMERGENCY: NUOVE MODALITÀ DI ACCESSO ALL’HUB DELLA FIERA PER IL RITIRO
Dalle 14.30 riapre il magazzino gestito da Emergency presso l’ex Centro Fieristico di Faenza, Via Risorgimento 3.
NUOVE MODALITÀ DI ACCESSO PER RITIRARE BENI E MATERIALI

  • Per accedere al magazzino occorrerà munirsi di un apposito tesserino che sarà rilasciato DAL PERSONALE DEL COMUNE DI FAENZA (sempre presso il Centro Fieristico) esclusivamente ai RESIDENTI delle zone alluvionate.
  • Occorre presentarsi al punto di accesso con un documento di identità.
  • Sarà rilasciato un tesserino per nucleo famigliare valido per 10 ingressi.
  • Ogni nucleo potrà accedere al magazzino una volta al giorno.
  • Il cartellino sarà comunque controllato all’accesso.
  • Una volta effettuato l’accesso al magazzino si potranno ritirare le quantità prestabilite.

ATTIVATO IL NUMERO DI EMERGENCY PER LA RICHIESTA DI INFORMAZIONI DEI VOLONTARI: 334 6887404

 

Aggiornamento serale del 24/05/2023

La giornata di oggi è cominciata con i risultati di una raccolta rifiuti notturna che ha cambiato il volto delle aree più colpite.

Anche questa notte, tutti i mezzi in campo si concentreranno su questo lavoro di raccolta di ingombranti dalla strada.

Domani avremo a disposizione nuovi mezzi pesanti e spurghi. Grazie a questi rinforzi, saremo in grado di continuare i lavori di pulizia e sgombero anche nella zona “F”: il rettangolo tra via Renaccio, via Mura Torelli, via Mazzanti e via Calamelli, che quindi include via Pani, via Comerio e via Carboni.

Continuano i lavori sulle altre aree, così come da programma.

 

 

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