
Sintesi Decreto Legge “Natale” n. 172 del 18 dicembre
Sintesi delle principali misure in vigore dal 21 dicembre 2020 al 6 gennaio 2021
Dal 21 al 23 dicembre
ZONA GIALLA in Emilia Romagna, ma con DIVIETO DI SPOSTAMENTO TRA REGIONI, salvo che per motivi di lavoro, salute e necessità e compreso il divieto di raggiungere le seconde case fuori regione. IL DIVIETO DI SPOSTAMENTO TRA REGIONI VALE FINO AL 6 GENNAIO.
24, 25, 26, 27, 31 dicembre e 1, 2, 3, 5, 6 gennaio
ZONA ROSSA
Consentiti gli spostamenti per motivi di lavoro, salute e necessità.
Consentito, una sola volta al giorno fra le 5 e le 22, lo spostamento verso una sola abitazione privata ubicata nella medesima regione e nei limiti di due persone ulteriori rispetto a quelle ivi già conviventi, oltre ai minori di 14 anni sui quali tali persone esercitino la potestà genitoriale e alle persone disabili o non autosufficienti conviventi.
Consentita l’attività motoria nei pressi della propria abitazione.
Consentita l’attività sportiva all’aperto ma solo in forma individuale.
Chiusi negozi, centri estetici, bar e ristoranti (consentiti l’asporto fino alle 22 e la consegna a domicilio senza restrizioni).
Aperti supermercati, negozi di beni alimentari e di prima necessità, farmacie e parafarmacie, edicole, tabaccherie, lavanderie, parrucchieri, barbieri.
Importante: la lista delle attività di prima necessità che possono restare aperte nei giorni rossi (all. 23 riportato nel link di seguito) NON SI APPLICA AI CENTRI COMMERCIALI E AI MERCATI, per i quali rimangono le misure esistenti per la zona rossa (nei Centri Commerciali restano aperti solo generi alimentari, tabaccherie, edicole, farmacie, parafarmacie e parrucchieri e nei Mercati solo generi alimentari, prodotti agricoli e florovivaistici).
Di seguito il dettaglio delle attività consentite e non:
28, 29, 30 dicembre e 4 gennaio
ZONA ARANCIONE
Consentiti gli spostamenti all’interno del proprio comune.
Consentiti gli spostamenti dai piccoli Comuni (fino a 5mila abitanti) in un raggio di 30 chilometri senza poter andare nei comuni capoluogo di provincia.
Anche nei giorni in cui si è in zona arancione è consentito, una sola volta al giorno fra le 5 e le 22, lo spostamento verso una sola abitazione privata ubicata nella medesima regione e nei limiti di due persone ulteriori rispetto a quelle ivi già conviventi, oltre ai minori di 14 anni sui quali tali persone esercitino la potestà genitoriale e alle persone disabili o non autosufficienti conviventi.
Chiusi bar e ristoranti (consentiti l’asporto fino alle 22 e la consegna a domicilio senza restrizioni).
Aperti i negozi fino alle 21.